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Diamanti etici, oro 18KT, elementi pop: nasce l’alta gioielleria made in Rue des Mille

Fra gioielli con diamanti di laboratorio e oro 18 carati, l’uscita di Golden Mate, la collezione di alta gioielleria prêt-à-porter Rue des Mille, segna un risultato importante per il nostro brand. Siamo riusciti a declinare materiali preziosi come l’oro e i diamanti, nel nostro stile minimale, quotidiano, eclettico, capace di accendere la personalità di ognuno a prescindere dal momento o dal contesto. Perché non serve un’occasione per sentirsi speciali. Perché, come i sogni, i gioielli è meglio viverli che tenerli in un cassetto.

Produzione interna di gioielli made in Italy

Abbiamo raggiunto questo risultato dopo anni di ricerca e sviluppo, ma soprattutto grazie alla possibilità di contare su una produzione interna di gioielli. Sì perché se tutto quello che produciamo arriva da laboratori semi-artigianali italiani, in cui buona parte delle lavorazioni viene fatta ancora a mano, dal 2022 abbiamo un nostro laboratorio ad Arezzo, uno dei distretti orafi più importanti d’Italia e più apprezzati nel mondo. Qui possiamo spingere l’acceleratore, osare, sperimentare, guidare la gioielleria lungo le strade tracciate dai nostri designer.

Alta gioielleria prêt-à-porter

Cosa sono i diamanti di laboratorio?

Elementi portanti dell’alta gioielleria Rue des Mille sono l’oro 18 carati e i diamanti creati in laboratorio, anche detti diamanti artificiali o lab grown. Mentre è risaputo che l’oro 18KT è il materiale migliore per la produzione di gioielleria di alta gamma, perché in grado di permettere una lavorabilità e garantire il miglior bilanciamento possibile fra design e resistenza. La scelta di usare diamanti lab grown è meno scontata, ha un intento ben preciso e in linea con la nostra filosofia di gioiello. Ecco perché vogliamo raccontarti qualcosa di più sui nostri diamanti etici.

Diamante Naturale e di Laboratorio: le differenze

I diamanti naturali sono fatti di carbonio puro cristallizzato, formato nel corso di anni e anni, nelle profondità della terra, grazie all’esposizione a fortissimo calore e pressione. Fra le gemme esistenti, i diamanti sono considerati i più rari e preziosi, non solo per la storia millenaria che contengono, ma anche per le caratteristiche di brillantezza, purezza e resistenza. Pensa che il diamante ha un valore 10 su scala Mohs, questo significa che rappresenta il materiale più forte che puoi trovare in gioielleria, estremamente resistente a graffi e agenti chimici.

I diamanti di laboratorio sono realizzati a partire da un seme di carbonio, riproducendo le condizioni che danno vita ai diamanti naturali, semplicemente accelerandole. Questo significa che i diamanti lab grown sono fatti della stessa materia di quelli naturali. Sono identici per caratteristiche fisiche, chimiche, visive, e anche per unicità, perché anche in laboratorio non c’è un diamante identico all’altro. Tant’è vero che i diamanti prodotti in laboratorio sono, nella maggior parte dei casi, di qualità così elevata che l’unico modo per distinguerli dai diamanti naturali è sottoporli a esame spettroscopico con l’uso di un macchinario apposito. A occhio nudo la differenza è impercettibile.

Quello che viene meno in un diamante coltivato in laboratorio è: la rarità, i lunghi tempi di creazione, la difficoltà di reperimento, l’origine, e di conseguenza, anche gli aspetti critici legati all’estrazione mineraria. Ecco perché parliamo di diamanti etici.

Come vengono fatti i diamanti di laboratorio?

I gioielli con diamanti di laboratorio si avvalgono di due processi innovativi, CVD e HPHT, che simulano e accelerano il processo chimico-fisico di creazione del diamante naturale.

  • Tecnica CVD - Chemical Vapor Deposition

Questa tecnica, letteralmente, “deposizione chimica da vapore” prevede l’applicazione di calore e pressione estremi su un granello di carbonio, che viene definito seme di diamante. Durante questo processo a base di gas ricco di carbonio, il seme cresce per diverse settimane, fino a diventare un diamante vero e proprio, pronto per essere lavorato.

  • Tecnica HPHT - High Pressure, High Temperature

Anche questa tecnica prevede, lo dice il nome stesso, l’esposizione ad alta pressione e ad alta temperatura, in questo caso però il seme di diamante invece di crescere strato dopo strato grazie alla vaporizzazione, si scioglie aumentando di dimensione.

Come riconoscere un diamante di laboratorio di qualità?

Una volta create, le pietre vengono tagliate e lucidate esattamente come accade con i diamanti naturali, e, esattamente come quelli naturali, arrivano a presentare caratteristiche diverse che ne conferiscono minore o maggiore qualità, certificata da laboratori gemmologici indipendenti.

La terminologia internazionale standard per classificare i diamanti, naturali e sintetici, si articolano in quelle che vengono definite le 4C dei diamanti:

  • Carat - Carato

Che esprime il peso del diamante, non le sue dimensioni. Un carato pesa 200 mg. I diamanti che usiamo nell’alta gioielleria Rue des Mille variano da 0,1 a 0,5 carati, in perfetta armonia con la nostra filosofia di gioiello di qualità per tutti i giorni.

  • Color - Colore

I diamanti possono presentare diversi colori, che, secondo la scala GIA, vanno dall’assenza di colore (D) al bianco caldo (Z). Più ci avviciniamo alla D, più il diamante viene considerato di qualità. I diamanti etici che scegliamo per i nostri gioielli si classificano in categoria F/G, praticamente sono incolori e capaci di accendersi pienamente alla dalla luce.

  • Clarity - Purezza

I diamanti possono presentare delle imperfezioni, anche definite inclusioni, che rendono unica ogni pietra. La qualità del diamante varia in base alla quantità e alla grandezza di queste inclusioni. I diamanti Rue des Mille rientrano nella categoria VS/SI, questo significa che presentano piccole inclusioni invisibili a occhio nudo.

  • Cut - Taglio

Il taglio del diamante permette di far emergere tutta la sua capacità di fare scintille, ovvero di riflettere la luce e di accendersi letteralmente grazie alla riflessione delle sfaccettature. Più sfaccettature assicurano maggiore brillantezza. Nei nostri laboratori usiamo diamanti che presentano un taglio brillante, permettendoci di offrirti ogni giorno un’ottima dose di scintille.

Gioielli con Diamanti Lab Grown

Perché preferiamo usare i diamanti di laboratorio?

I diamanti naturali sono rari e estremamente preziosi, ma l’estrazione mineraria impone costi sociali, ambientali, economici, che non vogliamo sostenere. Soprattutto in un’ottica di gioiello vissuto quotidianamente, da tutti: dalla diva che ogni giorno calca un red carpet, alla ragazza che studia in biblioteca è vuole calcare il suo red carpet personale ogni volta che vuole.

Golden Mate: il nostro mix&match fra alta gioielleria e gioiello prêt-à-porter

L’alta gioielleria in Rue des Mille assume toni unici, ispirati dalla nostra visione del gioiello, in cui l’argento verniciato rosa shocking convive con diamanti lab grown dal taglio classico, in cui l’oro 18KT si innamora del colore e si mescola felicemente con i materiali più disparati, come la corda o il tessuto. Il risultato è un mix di tradizione e modernità, pop, minimal e chic, che dà vita a una collezione preziosa, sostenibile, originale, contemporanea. Usiamo tante parole per descriverla perché la verità è che sfugge a ogni aggettivo.

Per farti un’idea, dagli un’occhiata in prima persona: scopri Golden Mate - alta gioielleria prêt-à-porter.

Mix&match fra alta gioielleria e gioiello prêt-à-porter
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